It's a Lecce Dobermann's Life - Allevamento Dobermann riconosciuto A.I.A.D - DV - IDC - FCI - ENCI

mercoledì 11 novembre 2015

On mercoledì, novembre 11, 2015 by Amministratore in , , , ,     No comments
DNA Dobermann - Ulteriore controllo sulla salute




La malattia di von Willebrand è una disfunzione genetica autosomica dominante caratterizzata da emorragie spontanee a carico delle membrane mucose, eccessivo sanguinamento a seguito di ferita o menorragia.

Dal 2016 il nostro Allevamento effettuera' il test DNA di V. Willerbrand su tutti i soggetti che si accingeranno a sostenere la prova ZTP, come da regolamento AIAD.

per maggiori informazioni :

http://ildobermann.it/obbligatorieta-del-test-dna-di-v-willerbrand-per-lo-ztp

martedì 1 settembre 2015

On martedì, settembre 01, 2015 by Amministratore in     No comments

Nuovo logo Allevamento Dobermann Della Lycosa Tarantula:




Vecchio logo :

martedì 18 agosto 2015

On martedì, agosto 18, 2015 by Amministratore in , , ,     No comments

giovedì 13 agosto 2015

On giovedì, agosto 13, 2015 by Amministratore in ,     No comments
Blanka



Dobermann addestramento cani Lecce

venerdì 10 luglio 2015

On venerdì, luglio 10, 2015 by Amministratore in     No comments
Riconoscimenti dobermann della Lycosa Tarantula:

martedì 7 aprile 2015

On martedì, aprile 07, 2015 by Amministratore in     No comments

STORIA DELL' ALLEVAMENTO DOBERMANN DELLA LYCOSA TARANTULA

L’allevamento Dobermann Della Lycosa Tarantula nasce dalla passione per questa splendida razza, la cui morfologia, eleganza, nobiltà del portamento ed incedere fiero la contraddistinguono e la caratterizzano.
ETIMOLOGIA

Il nome dell’Allevamento è un chiaro riferimento al territorio salentino, nel quale esso è situato.

La Lycosa Tarantula è il nome con cui, nella tradizione popolare del Salento, viene chiamato un ragno comune nella regione, impropriamente detto "Ragno Lupo".


La credenza voleva che il morso di questo ragno provocasse una particolare malattia, detta tarantismo, caratterizzata da una condizione di malessere generale, una sintomatologia simile, ma distinta, all'epilessia e si riteneva che fosse possibile neutralizzare gli effetti del veleno saltando e sudando: da ciò la credenza popolare che la danza e la musica potessero risanare dalla malattia.
Le dimensioni, la delicatezza e la sinuosità dei movimenti, la nomea intimidatrice che la storia di questi ragni tramanda, sono caratteristiche riconducibili e annesse alle peculiarità di eleganza,finezza, destrezza, forza, aggressività qualificanti la razza Dobermann.

Il fenomeno del tarantismo si è andato progressivamente estinguendo ed è sopravvissuto esclusivamente in determinate zone di Lecce, di Taranto e Brindisi. Esso era diffuso nelle province di Lecce, Brindisi, Taranto, nel sud di Bari, nel Gargano e nella provincia di Matera e Foggia.




Il nostro allevamento dobermann è riconosciuto Enci (Ente nazionale cinofilia italiana) ed FCI (Federazione cinofila internazionale) 








Per maggiori informazioni sulla "Taranta" potete consultare :
http://www.lanottedellataranta.it/

mercoledì 1 aprile 2015

On mercoledì, aprile 01, 2015 by Amministratore in , ,     No comments

Zago - il dobermann delle "Murge salentine"

Vi presento Zago.


Dobermann, il solo pronunciare questo nome mi fa brillare gli occhi per la gioia.
Ho nutrito da sempre una grande ammirazione per questa razza e quando, di rado, incontravo un esemplare passeggiare con il suo padrone, era per me come ammirare un quadro di un famoso pittore. Nei Dobermann vedo la perfezione: il loro portamento fiero e nobile non può lasciarti indifferente!
Ad ottobre, quando ho potuto finalmente abbracciarne uno, il mio cuore è esploso di gioia: il cucciolo che tenevo tra le braccia era il mio!
Zago ora ha 6 mesi, la sua struttura morfologica (nonostante sia ancora in formazione) presenta già le caratteristiche tipiche della razza, evidenziate ancor meglio da uno splendido manto nero lucente, dal suo carattere forte e dalla notevole intelligenza. Zago è attento, vivace, sensibile, furbo, protettivo e delle volte dominante e capriccioso, certamente desideroso di condividere ogni momento della giornata accanto al suo padrone.
Per la sua educazione ho preferito affidarmi a esperti qualificati, nella fattispecie allo staff della Lycosa Tarantula, appassionati competenti, disponibili, dotati di grandi caratteristiche quali vicinanza continua e sensibilità, grandi estimatori della razza Dobermann, persone di cui si ha certamente bisogno per crescere al meglio il proprio cucciolo.
Un ringraziamento particolare va all’allevatore della Lycosa Tarantula che, con la sua esperienza, coadiuvata da pazienza, passione e dedizione per la razza, mi sostiene nell'educazione di Zago.
Scegliere un Dobermann non è scegliere un cane, ma il cane.

Antonella
02/02/2015

venerdì 6 marzo 2015

On venerdì, marzo 06, 2015 by Amministratore in , ,     No comments
Un breve video sull'evoluzione del Dobermann



giovedì 5 febbraio 2015

On giovedì, febbraio 05, 2015 by Amministratore in     No comments

Riconoscimento allevamento dobermann Enci (Ente nazionale cinologica italiana) ed FCI (Federazione cinofila internazionale) 





In data 16 gennaio 2015 il nostro allevamento è 

stato omologato "della Lycosa Tarantula" ed è un  

"Allevamento Amatoriale" con affisso riconosciuto

ENCI - FCI.

Cosa vuol dire allevatore professionale? Per 

allevatore professionale si intende colui che "vive" 

con l'attività cinofila di allevamento, spesso  

accompagnata da altre atttività collegate come la 

pensione, l'educazione, la vendita di mangimi, collari.

L'allevatore professionale deve avere almeno 5 

fattrici e "produrre" almeno 30 cuccioli. 

Deve inoltre avere una partita IVA (quindi emettere 

fattura) ed essere iscritto alla (C.C.I.A.A.) Camera di 

Commercio Industria Artigianato Agricoltura

come Imprenditore Agricolo. Io per vivere svolgo 

tutt'altra attività e non produco 30 cuccioli.

Per questo motivo il mio non può essere definito 

allevamento professionale, ma amatoriale.

Cos'è l'affisso? 

L'articolo 1 delle Norme Tecniche del Libro 

Genealogico del Cane di Razza cita:

"Per affisso si intende la denominazione di un 

allevamento destinato a distinguerne i prodotti".

Esso precede o segue il nome di un cane 

proveniente da una fattrice della quale

il titolare dell’affisso risulta proprietario.

" In pratica: un allevatore senza affisso potrà 

chiamare i propri cuccioli in

questo modo ad esempio: Brando, Breda, Bingo.

Un allevatore con affisso potrà mettere anche il "cognome": Brando della lycosa,

Bamby della Lycosa Tarantula, Breda della Lycosa Tarantula.

Potrebbe sembrare una cosa da poco, ma non è così.

Il fatto di poter identificare in maniera univoca un proprio cane, è l'unico modo per capire negli anni se il proprio lavoro di selezione stia dando i risultati
previsti, e poter rendere visibile a tutti il risultato 
ottenuto. E' chiaramente un'arma a doppio taglio in 
quanto saranno identificati non solo i soggetti "belli",
ma anche quelli che presentano gravi difetti o peggio ancora quelli portatori di malattie genetiche ereditarie (sordità, displasia,problemi cardiaci). 

Avere l'affisso significa quindi prendersi una grande responsabilità del proprio lavoro.

Nel momento che si acquista un cucciolo la 

domanda che bisogna  porgersi è perchè dopo due

cucciolate questo allevatore non ha richiesto 

un affisso?

giovedì 29 gennaio 2015

On giovedì, gennaio 29, 2015 by Amministratore in ,     No comments
Dobermann dalla rete





© Helmut Newton 
Modella; Cindy Crawford